[Experiences in the micropropagation of grapes (Vitis vinifera L.) [Italy]]
1981
Silvestroni, O. (Bologna Univ. (Italy). Istituto di Coltivazioni Arboree)
English. Experiences on grape tissue culture have been carried out on several V. vinifera cvs. ("Trebbiano di Castelvetro", "Montuni", "Rossiola", "Lambrusco Marani", "Lambrusco Maestri", "Lambrusco Oliva": "Tarrango", "Carina", "Goyura", "Tulillah"), with the aim to develop a method for a rapid propagation of selected clones. According to the first investigations, no particular problems have been found in establishing the stock cultures. The medium used for the explant proliferation consisted of the Murashige and Skoog mineral salts plus sucrose (3%), agar (0.6%), glycine, m-inositol, thyamine HCl, pyridoxine HCl, nicotinic acid 6-benzylamino purine. The greatest proliferation rates (8-10:1) were obtained with a high level of 6-benzylamino pruine (2 mg/l), but the new shoots' internodes resulted markedly shortened. The addition of 0.1 mg/l of GA(,3) to the medium did not apparently affect the shoot elongation. More elongated shoots and lower proliferation rates (4-6:1) were obtained with 0.5 mg/l of 6-benzylamino purine. After the proliferation stage, the rooting was easily achieved using a medium without 6-benzylamino purine. The investigations will go on towards the micropropagation of some other grape cultivars of particular interest for our viticulture.
Show more [+] Less [-]Italian. Sono state effettuate prove di micropropagazione su diverse cultivar di Vitis vinifera L. originarie dell'areale emiliano-romagnolo ("Trebbiano di Castelvetro", "Montuni", "Rossiola", "Lambrusco Marani", "Lambrusco Maestri", "Lambrusco Oliva") e su alcune cultivar di origine australiana ("Tarrango", "Carina", "Goyura", "Tulillah"). Le esperienze sono state condotte allo scopo di mettere a punto un metodo di moltiplicazione rapida suscettibile di essere poi utilizzato su vasta scala per la premoltiplicazione. La messa in coltura degli espianti non ha presentato particolari difficolta. Per la fase di proliferazione il substrato colturale addottato era composta dalla soluzione mineral di Murashige e Skoog (macro e microelementi) addizionata di saccarosio (3%), agar (0,6%), glicina, m-inositolo, tiamina, piridossona, acido nicotinico e 6-benzilaminopurina. Con dosi elevate di 6-benzilaminopurina (2 mg/l), i tassi di proliferazione sono stati i piu alti (8-10:1) ma i germogli erano caratterizzati da un notevole raccorciamento degli internodi. L'addizione di GA(,3)(0,1, g/l) al mezzo di coltura non ha condotto a nessuna variazione significativa. Germogli piu lunghi e tassi di proliferazione inferiori (4-6:1) sono stati ottenuti impiegando 6-benzilaminopurina a 0,5 mg/l. La radicazione e stata ottenuta facilmente in assenza di 6-benzilaminopurina. Le indagini proseguiranno rivolte alla rapida premoltiplicazione di alcuni biotipi di particolare interesse agronomico.
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