Genetic base and commercial utilization of rice varieties in Cuba [Oryza sativa L.]

English. The work was aimed at determining the composition of genetic base and the genetic relationships of rice cultivars released from 1972 to 2001 in Cuba and at estimating the degree of commercial exploitation of this germplasm. The genetic relationship between all possible pairs of cultivars was expressed by genetic covariance. The degree of commercial utilization of varieties released between 1978 and 2001 was estimated for each year considering the field genetic uniformity. The results showed that the genetic base of this germplasm was composed by 52 ancestors, 19 of them contributing to genetic base of cultivars during different periods; so, they could be considered as the core group of Cuban cultivars. This genetic base was coincident with the ones of breeding programs in Colombia and Central America and partially coincident with breeding program in US. A UPGMA dendrogram based on genetic covariance estimates separated two varietal groups and four independent varieties, IACuba-30, Reforma, Caribe 1 and Perla de Cuba. An average number of 5 cultivars per year accounted for more than 99% of rice planted area. Field genetic uniformity [r sub(f)] values varied between 0.38 and 0.82. The exploitation of a reduced number of cultivars was determinant for the high r sub(f) values observed. Optimized r sub(f) values were not reached in practice, indicating that the hectarage fraction per variety was not managed adequately. The results are discussed to assist the traditional progeny analysis in parental selection. Additionally, field genetic uniformity estimates are proposed as a tool to complement rice variety policies, in order to minimize risks of pest and disease incidence

Italian. [Il lavoro era finalizzato a determinare la composizione della base genetica e le relazioni genetiche delle cultivar di riso rilasciate a Cuba dal 1972 al 2001 e a stimare il livello di sfruttamento commerciale di questo germoplasma. La relazione genetica fra tutte le possibili paia di cultivar è stata espressa per mezzo della covarianza genetica. Il grado di utilizzazione commerciale delle varietà rilasciate fra il 1978 e il 2001 è stato studiato per ogni anno considerando l´uniformità genetica di campo. I risultati hanno messo in luce che la base genetica di questo germoplasma era composta da 52 progenitori, 19 dei quali hanno contribuito alla base genetica delle cultivar in periodi diversi; così, esse potrebbero essere considerate il gruppo di base delle cultivar cubane. Questa base genetica coincideva con quelle dei programmi di miglioramento colombiani e dell´America Centrale e parzialmente con il programma di miglioramento statunitense. Un dendrogramma UPGMA basato sulle stime della covarianza genetica ha identificato due gruppi varietali e quattro varietà indipendenti, IACuba-30, Reforma, Caribe 1 e Perla de Cuba. Un numero medio di 5 cultivar per anno rappresentava più del 99% dell´area investita a riso. I valori di uniformità genetica di campo [r inf(f)] variavano da 0,38 a 0,82. Lo sfruttamento di un numero ridotto di cultivar era determinante per gli elevati valori di r inf(f) osservati. I valori ottimizzati di r inf(f) non venivano raggiunti in pratica, indicando che l´investimento per varietà non era gestito adeguatamente. I risultati vengono discussi a supporto dell´analisi tradizionale di progenie nella selezione dei parentali. Inoltre, le stime dell´uniformità genetica in campo sono proposte come strumento integrativo per le politiche varietali del riso, al fine di minimizzare i rischi di incidenza di parassiti e malattie.]