Biological risk due to dermatomycosis in the breedings of rabbits raised for reproduction and scientific research
2000
Iacchia, G. (Azienda Sanitaria Locale (ASL), 11 - Fermo, Ascoli Piceno (Italy)) | Martino, P.A. (Milan Univ. (Italy). Istituto di Microbiologia ed Immunologia Veterinaria)
English. Workers destined to the contact with rabbits are subjected to some risks. Beyond to possible lesions that animals can cause directly (bites, scratches, etc.), biological risk must be considered, this is the risk to contract infectious diseases from animals. Between the agents that can cause zoonosic pathologies, there are different kinds of dermatophytes, cause of dermatomicosis both in animals and in humans. The passage of dermatophytes from animals to man, instead of the simple change between human subjects only, is more and more frequent. This study has allowed to underline that treatments with sulphur have a certain validity to threshold the concentration of dermatophytes in the air. The percentage of positiveness found to pathogen dermatomycetes allows us to underline the importance and the need of a periodic control of the sanitary state of the animals; this imposes to consider the monitored breeding like activity with presence of risk from exposure. It is important to consider that it is possible to reduce this risk using garments one time only, intensifying the treatments of disinfection with sulphur already in action, isolating the subjects with suspected lesions and, at last, destine them directly to the butchery
Show more [+] Less [-]Italian. Il personale lavorativo destinato al contatto con i conigli e' sottoposto a rischi. Oltre alle possibili lesioni inflitte dagli animali (morsi, graffi, ecc.), deve essere considerato il cosiddetto rischio biologico, cioe' il rischio di contrarre malattie infettive dagli animali. Tra gli agenti possibili cause di patologie zoonosiche, vi sono diverse specie di funghi, causa di dermatomicosi sia negli animali, sia nell'uomo. Scaturisce da cio' come sia sempre piu' frequente il passaggio del fungo dall'animale all'uomo, che non lo scambio tra soli soggetti umani. Lo studio condotto ha permesso di evidenziare come i trattamenti con zolfo hanno una certa validita' nel limitare la concentrazione fungina dell'aria. La percentuale di positivita' rilevata nell'allevamento ai generi fungini patogeni ci permette di sottolineare l'importanza e la necessita' di controllo periodico dello stato sanitario degli animali stabulati e ci impone di considerare l'allevamento monitorato come luogo di lavoro con presenza di rischio da esposizione. E' importante considerare come sia possibile ridurre tale rischio utilizzando indumenti monouso, intensificando i trattamenti di disinfezione gia' in atto ed isolando i soggetti con lesioni sospette ed eventualmente destinarli direttamente alla macellazione
Show more [+] Less [-]AGROVOC Keywords
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