Usage of molecular markers (PCR-RAPD) for studying genetic variability in Phellinus (Fomitiporia) sp. [Vitis vinifera L.]
2000
Pollastro, S. | Abbatecola, A. | Dongiovanni, C. | Faretra, F. (Bari Univ. (Italy). Dipartimento di Protezione delle Piante e Microbiologia Applicata)
English. PCR-RAPD was used to explore the genetic variability in Phellinus (Fomitiporia) sp. isolates from esca-affected vines. The use of 20 random primers yielded 180 polymorphic markers. Cluster analysis grouped isolates by their origin, geographical location and host plant, but not by their tentative identification as Phellinus sp. or F. punctata. This shows that all tested isolates belonged to a single species, probably F. punctata. Observations carried out on samples of isolates representative of the population of Phellinus sp. present in each of two vineyards indicated that clonal plant-to-plant propagation of the fungus did not occur and that infections were probably caused by basidiospores. RAPD markers common to all tested isolates of Phellinus sp. (F. punctata), but never observed with other grape-associated fungi, were identified and are now being exploited to set up diagnostic techniques based on PCR or molecular probes
Show more [+] Less [-]Italian. [La PCR-RAPD e' stata utilizzata per studiare la variabilita' genetica in isolati di Phellinus sp. (Fomitiporia) provenienti da viti affette dal mal dell'esca. L'impiego di 20 primer casuali ha prodotto 180 marcatori polimorfici. L'analisi cluster ha consentito di raggruppare gli isolati in base alla loro origine, localizzazione geografica e pianta ospite, ma non in rapporto alla loro possibile identificazione come Phellinus sp. o F. punctata. Questo dimostra che tutti gli isolati saggiati appartenevano a una singola specie, probabilmente F. punctata. Osservazioni effettuate su campioni di isolati rappresentativi della popolazione di Phellinus sp. presenti in ognuno di due vigneti indicavano che la propagazione clonale da pianta a pianta del fungo non aveva luogo e che le infezioni erano causate probabilmente da basidiospore. Sono stati identificati marcatori RAPD comuni a tutti gli isolati di Phellinus sp. (F. punctata) saggiati, ma mai osservati con altri funghi associati alla vite; attualmente essi vengono sfruttati per mettere a punto tecniche diagnostiche basate su PCR o sonde molecolari]]
Show more [+] Less [-]AGROVOC Keywords
Bibliographic information
This bibliographic record has been provided by Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare