Suppression of Meloidogyne javanica by Pseudomonas aeruginosa and Bacillus subtilis in tomato [Lycopersicon esculentum Mill. - Pakistan]

English. The effects of two strains of Pseudomonas aeruginosa (IE-6 and Pa-7) and an isolate of Bacillus subtilis on egg hatching, mortality and infection of Meloidogyne javanica in tomato roots was evaluated under laboratory, greenhouse and field conditions. Cell-free culture filtrates of the bacterial isolates significantly reduced egg hatching and caused mortality of second stage juveniles of M. javanica. Better biocontrol was observed in 15 day old seedlings as compared to 30 and 45 day old plants. Culture filtrates of P. aeruginosa strains IE-6 and Pa-7 resulted in activity similar to that caused by viable and dead cells of P. aeruginosa, whereas activity of the culture filtrate of B. subtilis was greater compared to the dead cells. Introduction of rhizobacteria in the root zone gave better results than stem injection or foliar application. Under field conditions, the isolates also significantly reduced nematode population densities and subsequent gall formation due to M. javanica

Italian. [Sono stati valutati, in condizioni di laboratorio, serra e pieno campo, gli effetti di due ceppi di Pseudomonas aeruginosa (IE-6 e Pa-7) e di un isolato di Bacillus subtilis sulla schiusa delle uova, la mortalita' e l'infezione da Meloidogyne incognita in radici di pomodoro. Filtrati di coltura senza cellule degli isolati batterici riducevano significativamente la schiusa delle uova e causavano la mortalita' delle larve di secondo stadio di M. javanica. E' stato osservato un migliore controllo biologico nelle piantine di 15 giorni rispetto a piante di eta' da 30 a 45 giorni. Filtrati di coltura dei ceppi IE-6 e Pa-7 di P. aeruginosa manifestavano un'attivita' simile a quella causata da cellule vitali e morte di P. aeruginosa, mentre l'attivita' del filtrato di coltura di B. subtilis risultava maggiore rispetto a quella delle cellule morte. L'introduzione di rizobatteri nella rizosfera dava migliori risultati rispetto all'iniezione nel fusto o l'applicazione fogliare. In condizioni di campo, gli isolati riducevano pure significativamente le densita' di popolazione del nematode e la conseguente formazione di galle da parte di M. javanica]