Nodulation and growth of bean plants inoculated with genetically modified Rhizobium etli strains and Azospirillum brasiliense [Phaseolus vulgaris L.]

English. Azospirillum co-inoculation with wild type Rhizobium strains increased nodulation and growth in bean plants compared to plants inoculated with Rhizobium alone. The two genetically modified bacteria were a strain, R. etli TFX, with enhanced competitiveness, and a sodium azide and trifolitoxin resistant strain, R. etli CFN030, with nitrogen fixation ability. The objective of this study was to test whether Azospirillum co-inoculation with either genetically modified rhizobial strains affects plant growth. A completely randomized pot experiment with 5 replications was conducted. The plant growth medium was a mixture of soil, sand and perlite. Five plants for each treatment were harvested at 15, 30 and 45 days after inoculation (DAI). There was not a significant difference in nodule number between treatments (P=0.05). Nodules incited by R. etli CFN030 weighed more than the ones incited by R. etli TFX. Azospirillum co-inoculation did not significantly change the nodule weight. The plants inoculated with R. etli CFN030 showed the highest root, shoot, and total weight at each sampling date, except for root mass at 30 DAI. There was significant difference in shoot and root N content between some bacterial treatments and control at 15 and 30 DAI, but this was less pronounced at 45 DAI. Azospirillum co-inoculation effect on nodulation and plant growth of bean is not as straightforward for the genetically engineered rhizobia as it is for wild type rhizobia

Italian. [La co-inoculazione di Azospirillum con ceppi naturali di Rhizobium aumentava la nodulazione e la crescita di piante di fagiolo rispetto a quelle inoculate con solo Rhizobium. I due batteri geneticamente modificati erano un ceppo, R. etli TFX, caratterizzato da aumentata competitività, e un ceppo resistente a sodio azide e trifolitossina, R. etli CFN030, con capacità di azotofissazione. L'obiettivo dello studio consisteva nel verificare se la co-inoculazione di Azospirillum con ambedue i ceppi geneticamente modificati di Rhizobium influenza la crescita delle piante. E' stato effettuato un esperimento in vaso con un disegno randomizzato con 5 ripetizioni. Il substrato di coltivazione era una miscela di terreno, sabbia e perlite. Sono state prelevate 5 piante per ogni trattamento 15, 30 e 45 giorni dopo l'inoculazione (DAI). Non è stato rilevata alcuna differenza significativa nel numero di noduli fra i trattamenti (P=0,05). I noduli determinati da R. etli CFN030 pesavano più di quelli di R. etli FTX. La co-inoculazione con Azospirillum non ha determinato cambiamenti significativi nel peso dei noduli. Le piante inoculate con R. etli CFN030 hanno evidenziato il peso più elevato delle radici, dei germogli e totale a ogni data di campionamento, con l'eccezione della massa radicale a 30 DAI. Esisteva una differenza significativa nel contenuto di N del germoglio e della radice fra alcuni dei trattamenti batterici a 15 e 30 DAI, ma queste differenze sono risultate meno pronunciate a 45 DAI. L'effetto della co-inoculazione con Azospirillum sulla nodulazione e la crescita delle piante di fagiolo non è così netto per i rizobi geneticamente modificati rispetto ai rizobi naturali]