Effects of tillage systems on the development and yield of broad bean (Vicia faba L. major) in Southern Italy [Apulia]
2005
Giorgio, D. De (Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (CRA) - Istituto Sperimentale Agronomico, Bari (Italy)) | Fornaro, F. (Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (CRA) - Istituto Sperimentale Agronomico, Bari (Italy))
English. This study evaluated the possibility of growing broad bean by adopting moderate tillage practices. The trial reported was carried out in 1995 and 1997. The broad bean crops were rotated with durum wheat in a semiarid environment of Southern Italy. Four different tillage systems were compared: conventional, two-layer, surface and minimum tillage. During the plant growth the following parameters were recorded: soil moisture content, resistance of the soil to penetration, root development, dry weight of roots and aerial parts and leaf area index. The total yield and grain yield at harvest were determined. No significant differences in these parameters were noted among the different tillage systems. When the water content in the soil was low, the moisture was higher in minimum tillage. With more rainfall, conventional tillage retained a higher water content in the soil. Although the number and depth of tillage differed among the treatments, the yields and biometrical parameters were not significantly affected. In the driest year of the trial, the higher moisture maintained in the soil with minimum tillage tended to increase sprouting and yield
Show more [+] Less [-]Italian. [Questo studio ha valutato la possibilità di coltivare la fava utilizzando pratiche moderate di lavorazione del terreno. La prova descritta è stata effettuata nel 1995 e nel 1997. Le colture di fave erano alternate con il frumento duro in un ambiente semiarido dell'Italia Meridionale. Sono stati posti a confronto quattro sistemi di lavorazione: convenzionale, a due strati, superficiale e minima lavorazione. Nel corso della crescita delle piante sono stati registrati i seguenti parametri: umidità del terreno, resistenza del suolo alla penetrazione, sviluppo delle radici, peso secco delle radici e delle parti aeree e indice di superficie fogliare. Alla raccolta sono state determinate la resa totale e la resa in granella. Non sono state osservate differenze significative per questi parametri fra i diversi sistemi di coltivazione. Quando il contenuto di acqua del terreno era basso, l'umidità era più alta nel caso della lavorazione minima. Con maggiore pioggia, il sistema tradizionale di coltivazione ha determinato un maggior contenuto di acqua nel suolo. Sebbene il numero e la profondità della lavorazione fossero diversi fra i differenti trattamenti, le rese e i parametri biometrici non sono stati influenzati significativamente. Nell'anno caratterizzato da maggiore siccità, la maggiore umidità mantenuta nel suolo tramite la minima lavorazione tendeva ad aumentare il germogliamento e la resa produttiva.]
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