Pascolo ovino in foresta. 1: Produzione quanti-qualitativa [Puglia].
1993
Montemurro O. | Casamassima D. | Schiavone M. | Cagnetta P. | Moramarco V.
English. The investigation (1980-1984) conducted within the Agrimed programme (EEC) "sheep grazing in the forest" aimed at studying both quantitative and qualitative characteristics of natural pasture and of the undergrowth in the young and adult pine-woods in the Murgia hills around Bari. On the plain near Spinazzola (BA), five one hectare plots of: natural pasture (A), young grazed (B) and ungrazed (C) pinewoods, adult grazed (D) and ungrazed (E) pine-woods were fenced in and utilized. During the trial climatic data were gathered and in spring and autumn green and dry matter yields, chemical composition and feeding value of herbage were determined. Within the five-year period and between the seasons sensitive quantitative and qualitative differences in the forage for the different plots were found. The results show a considerable spring production (equivalent to 65-70% of yearly output) and low autumn production (equivalent to 30-35% of yearly output). The ungrazed pine-woods offered a notable quantity of green matter while the adult pine-woods produced a good quantity of grass, low quantity of dry matter and the lowest number of F.U./ha.
Show more [+] Less [-]ITALIANO: La ricerca, svolta durante il quinquennio 1980-1984 nell'ambito del programma Agrimed della CEE "pascolo ovino in foresta", ha inteso studiare le caratteristiche quanti-qualitative del pascolo nudo e del sottobosco in pinete di diverse eta' della Murgia barese. In agro di Spinazzola (Ba), sono state recintate e utilizzate cinque parcelle di un ettaro di terreno murgioso corrispondenti rispettivamente alle seguenti tesi: pascolo nudo (A), pineta giovane pascolata (B) e non pascolata (C), pineta adulta pascolata (D) e non pascolata (E). Durante il quinquennio di prova sono stati registrati i dati climatici mensili e, nelle stagioni primaverili e autunnali, sono state determinate le produzioni di sostanza verde e secca di ogni parcella, la composizione chimica e il valore nutritivo del foraggio. Nell'ambito del quinquennio e tra le stagioni, sono state riscontrate sensibili differenze quanti-qualitative nel pascolo delle diverse tesi. Dell'intera produzione foraggera annuale il 65-70% e' stata fornita in primavera, il 30-35% in autunno. Le pinete non pascolate hanno fornito rilevanti quantita' di sostanza verde, mentre le adulte hanno prodotto buone quantita' di verde, basse quantita' di secco e un piu' basso numero di U.F./ha.
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