Damages by noctuid larvae in peach orchards [Piedmont]

Inglés. An infestation by noctuid larvae in peach and nectarine orchards in Piemonte (Northern Italy) is reported. The damages were fairly deeep erosions, that were found on ripening fruits. Noctumal inspections of the trees to find active larvae, ground examination for larvae and chrysalids and pheromone traps for adult monitoring were tried. Ground examination gave the best results, giving data concordant with previous infestations on fruits; data from pheromone traps were poorly significant, while inspection for active larvae was too burdensome taking into consideration the scarce results. The species found as active larvae or chrysalids in the ground were five: Peridroma saucia, Mamestra brassicae, Axylia putris, Xestia c-nigrum and Diataraxia oleracea, with a greater abundance of Peridroma saucia, Mamestra brassicae and Axylia putris. All the species found are polyphagous and some of their host plants were present in the orchards concerned; this is probably one of the major factors influencing the attacks. The grass was in many cases as high as the lower branches of the trees, were damaged fruits were mostly found

Italiano. [Viene descritto un attacco di nottuidi su pesche e nettarine in Piemonte (Italia settentrionale). I danni consistevano in erosioni poco profonde soprattutto a carico dei frutti in maturazione. Sono stati sperimentati ispezioni notturne delle piante al fine di rinvenire larve attive, l'esame del terreno per riscontrare la presenza di larve e crisalidi e trappole a feromoni per la scoperta degli adulti. L'esame del terreno ha dato i migliori risultati, fornendo dati concordanti con le precedenti infestazioni dei frutti; i dati derivanti dalle trappole a feromoni erano poco significativi, mentre l'ispezione per le larve attive risultava troppo gravosa in considerazione degli scarsi risultati. Le specie ritrovate come larve attive o crisalidi nel terreno erano cinque: Peridroma saucia, Mamestra brassicae, Axylia putris, Xestia c-nigrum e Diataraxia oleracea, con una maggiore abbondanza di Peridroma saucia, Mamestra brassicae e Axylia putris. Tutte le specie ritrovate erano polifaghe e alcune delle loro piante ospiti erano presenti nei frutteti interessati; questo e' probabilmente uno dei maggiori fattori influenzanti gli attacchi. In molti casi l'erba era alta quanto le branche inferiori degli alberi, nelle quali si ritrovava la maggior parte dei frutti danneggiati]