Effects of Italian zeolites on growth of celery (Apium graveolens L.) in sandy soil and on nitrogen leaching. Firts results
1996
Bazzocchi, R. | Giorgioni, M.E. | Savelli, C. (Bologna Univ. (Italy). Dipartimento di Colture Arboree) | Casalicchio, G. (Bologna Univ. (Italy). Dipartimento di Discipline Geografiche e Geoambientali) | Loschi, B. | Passaglia, E. (Modena Univ. (Italy). Dipartimento di Scienze della Terra)
Inglés. In a preliminary research the effects of two types of Italian zeolitites as correctives for a sandy soil were investigated in pot cultivation of celery. Zeolitites were mixed with sand in a volume ratio of 0-12.5-25.0-50.0 and 100% and the levels of N-P2O5-K2O (3:1:0.65) supply were proportionally reduced to the zeolitites content. Nitrogen was applied in ammoniacal form as zeolitites interfere only in cation exchange. Results show that plants cultivated in media containing zeolitites or in sand alone have a comparable growth, despite the reduction in nutritional supply. Vegetative development of plants in growing medium containing 12.5% of chabazite-bearing zeolitite was the greatest. Epigeous and total fresh and dried weights were respectively 60.1, 62.6, 64.3 and 67.7% higher than in sand cultivated plants. Only the use of 50 and 100% of phillipsite-bearing zeolitite with a proportional reduction of nutritional levels had a negative influence on growth (plant total dried weight -41.9 and -58.1% compared with the control). The use of zeolitites caused a considerable reduction in N-NH4 amount of leaching solution though not entirely due to the lower amount of fertilizer
Mostrar más [+] Menos [-]Italiano. Vengono presentati i risultati di una ricerca preliminare sugli effetti di due tipi di zeolititi italiane (a chabasite ed a phillipsite) quali correttivi di un substrato sabbioso per la coltivazione di sedano in vaso. Le zeolititi sono state miscelate alla sabbia in rapporto volumetrico pari a 0-12.5-25.0-50.0 e 100% e gli apporti nutrizionali di N-P2O5-K2O (3:1:0.65) sono stati ridotti proporzionalmente al contenuto di zeolitite. L'azoto e' stato somministrato in forma ammoniacale in quanto questi minerali interferiscono solo sullo scambio cationico. Dai risultati emerge che le piante coltivate in substrati contenenti zeolititi presentano uno sviluppo vegetativo confrontabile con quello di piante su sola sabbia nonostante la riduzione degli apporti nutrizionali. Le piante coltivate sul substrato con il 12.5% di zeolitite a chabasite hanno presentato il maggior sviluppo vegetativo. I pesi fresco e secco dell'apparato epigeo e dell'intera pianta sono risultati infatti superiori a quelli delle piante su sabbia rispettivamente del 60.1, 62.6, 64.3 e 67.7%. Solo l'impiego del 50 e del 100% di zeolitite a phillipsite, con una proporzionale riduzione degli apporti nutrizionali, ha negativamente influenzato lo sviluppo vegetativo (peso secco totale della pianta -41.9 e -58.1% rispetto al controllo). L'impiego delle zeolititi ha determinato una drastica riduzione del contenuto di azoto ammoniacale nel percolato, non interamente imputabile tuttavia al minor apporto di nutrienti
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Información bibliográfica
Este registro bibliográfico ha sido proporcionado por Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare