Combining ability of alfalfa clones differing in vigour under frequent harvest [Medicago sativa L.; Egypt]

Radwan, M.S. . Dept. of Agronomy; Soliman, A.M. . Dept. of Agronomy; Rammah, A.M.; Abo-Feteih, S.S.M.

Combining ability of alfalfa clones differing in vigour under frequent harvest [Medicago sativa L.; Egypt]

2005

Radwan, M.S. (Cairo Univ., Giza (Egypt). Dept. of Agronomy) | Soliman, A.M. (Cairo Univ., Giza (Egypt). Dept. of Agronomy) | Rammah, A.M. (Field Crops Research Institute, Giza (Egypt)) | Abo-Feteih, S.S.M. (Field Crops Research Institute, Giza (Egypt))

anglais. Vigorous (V) and weak (W) clones were selected from among spaced plants of eight local and exotic non-dormant alfalfa varieties that survived an extended frequent harvest regime. Clones were established in isolation for the production of open-pollination (OP) seed for testing their general combining ability (GCA). OP seeds of eighty V clones, one seed bulk of W clones from each of the eight varieties and the parent varieties were sown in Jan 2000 for evaluating performance over six monthly (frequent) and four 45-day (infrequent) harvests in separate field trials during the period from August 15, 2000 to Jan 15, 2001. Progenies of V and W clones were highly variable but were similar in average response to harvesting schedule and showed less reduction in yield from frequent harvest than their parent varieties. Significant differences in GCA between clones were observed for dry matter yield and related traits in each harvesting schedule with a significant clone x schedule interaction. The per se performance of clones in spaced nursery was also not correlated with their OP progeny performance. An 8-clone synthetic selected for GCA under frequent harvest was predicted to exhibit an 8% yield reduction under frequent relative to infrequent harvest and 17% less yield under infrequent harvest than a similar synthetic selected on basis of GCA under infrequent harvest. Heritability estimates of total dry forage yield were generally slightly higher under infrequent than frequent harvest. The progress of frequent harvesting was associated with greater heritability of crown bud score in W clones and plant height and vigour score in V clones, suggesting differences among clonal groups in response to harvest stress

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italien. [Sono stati selezionati cloni vigorosi (V) e deboli (W) da otto varietà locali e straniere non dormienti che sopportano un regime prolungato di raccolte frequenti. I cloni sono stati coltivati in isolamento per la produzione di seme con impollinazione libera (OP) per saggiarne l'attitudine combinatoria generale (GCA). Il seme di 80 cloni V derivanti da OP, una miscela di seme dei cloni W derivanti da ognuna delle otto varietà e le varietà parentali sono stati seminati nel gennaio 2000 per valutare le prestazioni con 6 raccolte mensili (frequente) e 4 raccolte a 45 giorni (non frequente) in prove di campo separate, dal 15 agosto 2000 al 15 gennaio 2001. Le progenie dei cloni V e W sono risultate molto variabili, ma simili per la risposta media al calendario di raccolta e hanno mostrato una minore riduzione produttiva con raccolta frequente rispetto ai parentali. Sono state osservate differenze significative nella GCA fra i cloni per la resa in sostanza secca e caratteri correlati in ogni calendario di raccolta, con un'interazione significativa clone x calendario di raccolta. Anche la performance per se in vivaio con piante distanziate non era correlata a quella della loro progenie da OP. Per una varietà sintetica derivata da 8 cloni selezionata per la GCA in condizioni di raccolta frequente era prevista una riduzione di resa dell'8% con raccolta frequente rispetto alla non frequente e del 17% con raccolta non frequente rispetto a una varietà sintetica simile selezionata in base alla GCA in condizioni di raccolta non frequente. Le stime dell'ereditarietà della resa totale in foraggio secco erano, in generale, leggermente più elevate con raccolta non frequente rispetto alla frequente. Il progresso della raccolta frequente era associato con una maggiore ereditabilità del numero di gemme del colletto nei cloni W e con l'altezza e il vigore delle piante nei cloni V, facendo ipotizzare differenze fra i gruppi di cloni nella risposta allo stress da raccolta.]

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