Effetti del clenbuterolo nel vitello a carne bianca.
1992
Re G. | Badino P. | Dacasto M. | Farca A.M. | Girardi C. | Tartari E. | Benatti G.
anglais. The effects of clenbuterol treatment on the performances, the blood parameters and the receptorial status of the female genital tract in veal calves were investigated. After 40 days of administration the animals, dosed with 20 micrograms/kg of clenbuterol per day, showed significant improvement in body weight gain, feed efficiency and dressing percentage when compared to control values. By contrast, the hide and head weights and the kidney fat content were significantly higher in control animals than in treated ones. No modifications in blood parameters, except PCV values, were recorded. Clenbuterol treatment induced a significant increase in estrogen receptor concentrations in all considered areas of the genital tract (vagina, uterine body and horns), whereas, as regards to progesterone receptors, only in the uterine horns significant differences were found. These data, often associated with pathological findings, may be considered to reveal illegal treatment with beta-agonists.
Afficher plus [+] Moins [-]ITALIANO: Sono stati studiati gli effetti del trattamento con clembuterolo sulle produzioni zootecniche, sui parametri ematologici e sull'apparato genitale femminile nel vitello a carne bianca. I vitelli trattati hanno manifestato, dopo 40 giorni di trattamento con 20 microgrammi/kg/die, incrementi ponderali giornalieri, indici di conversione alimentare e rese a caldo alla macellazione significativamente migliori rispetto agli animali di controllo. Al contrario il peso della pelle, della testa ed il contenuto di grasso perirenale erano statisticamente piu' elevati nei soggetti non trattati. I parametri ematologici, ad eccezione dell'emocromo, non hanno evidenziato differenze significative. Il trattamento ha invece indotto un significativo incremento delle concentrazioni di recettori per gli estrogeni (ER) in tutti i punti considerati (vagina, corpo e corna dell'utero) del tratto genitale. Un incremento significativo e' stato inoltre osservato a carico delle concentrazioni di recettori per il progesterone (PgR) a livello delle corna uterine. Tali risultati, spesso associati ad alterazioni anatomopatologiche dell'apparato genitale femminile, possono essere considerati indice di trattamento con beta-agonisti.
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Informations bibliographiques
Cette notice bibliographique a été fournie par Wolters Kluwer
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