Osservazioni quinquennali su alcuni interventi di ristrutturazione dell' olivo per aumentare l' efficienza della raccolta meccanica.
1983
Vitagliano C. | Viti R. | Scalabrelli G.
ITALIANO: Vengono analizzati i risultati di prove di potatura condotte su piante di olivo (cv. "Frantoio") nella Maremma Toscana, miranti a ristrutturare nel corso di un quinquennio, la chioma per rendere piu semplice e meno onerosa la raccolta meccanica delle drupe, aumentandone l'efficienza. Le prove effettuate nell'oliveto del'Azienda Sperimentale S. Paolina (GR), hanno preso in considerazione le seguenti tesi: (a) potatura tradizionale: (b) potatura leggera, consistente nel ridurre di circa il 40 per cento le branchette fruttifere procombenti; (c) potatura energica, consistente nell'eliminazione di circa l'80 per cento delle branchette procombenti e nell'accorciamento della maggior parte delle branche di secondo e terzo ordine. La raccolta delle olive e stata effettuata completamente a macchina impiegando la scuotiraccoglitrice SR 12. I risultati conseguiti hanno permesso di evidenziare come le piante potate piu o meno energicamente abbiano prodoto in media nel quinquennio, quasi sempre piu del controllo. Per quanto riguarda la quantita di prodotto raccolto meccanicamente, sono sempre state ottenute rese superiori al 60 per cento, in particolare nel quinquennio, e stato ottenuta una media del 69 per cento sulle piante potate tradizionalmente, del 76 per cento su quelle potate piu energicamente ed, infine del 78 per cento su quelle potate meno energicamente. Inoltre la produttivita della scuotiraccoglitrice, espressa sia in piante che in kg./ora/operaio, e risultata sempre maggiore nelle piante potate meno energicamente.
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