Cell cycle synchronism between karyoplast and cytoplast improves the development potential of ovine nuclear transfer embryos

Inglés. After transfer into a MII oocyte the nucleus undergoes Nuclear Envelope Breakdown (NEBD) and Premature Chromosome Condensation (PCC). PCC is deleterious for nuclei in S phase. In this study we mapped the S phase by pulse labelling and immunofluorescence detection of the timidine analogue 5'Bromo 2'Deoxyuridine 5'triphosphate in electrically activated oocytes (80 microns DC pulse of 1.25 Kv/cm in Ca++ Mg++ non electrolytic medium). Oocytes and 16 cell embryo were surgically collected from synchronized, superovulated Scottish blackface ewes. Nuclear transfer embryos were produced by micromanipulation and electrofusion mediated transfer of one blastomere into an enucleated MII oocyte as a control or into anenucleated-preactivated oocytes at different times during the presumptive S phase. The development to blastocyst was significantly higher (P0.01) in embryos reconstructed during S phase (61%, 46% and 58% for early middle and late S phase respectively) than in the control M II group (21%)

Italiano. Dopo il trasferimento del nucleo in oociti in M II, si osserva la scomparsa della membrana nucleare e la condensazione della cromatina. Quest'ultimo evento e' particolarmente dannoso quando il nucleo sta sintetizzando il DNA come avviene in oltre il 90% dei blastomeri. In questo studio abbiamo determinato la lunghezza della fase S in oociti attivati elettricamente (1 pulse di 1.25Kv/cm per 80 microns), mediante l'incorporazione e la successiva rivelazione in immunofluorescenza di un analogo della timidina (5'Bromo 2'Deoxyuridina 5'trifosfato). Gli oociti e gli embrioni (a 16 cellule) sono stati ottenuti da pecore Scottish blackface superovulate. Mediante micromanipolazione e successiva elettrofusione, i singoli blastomeri sono stati trasferiti su oociti in M II enucleati, o su oociti enucleati e preattivati durante le fasi iniziale, media e finale della presunta fase S. La percentuale di balstocisti ottenuta e' risultata significativamente maggiore negli ultimi gruppi (61%, 46% e 58% rispettivamente), rispetto al gruppo controllo (M II, 21%) per P0.01